Codice: S0000606
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La scelta di un corso di formazione in qualità di counselor psicofilosofico dal greco psychè prendersi cura dell’anima dopo la Laurea in Filosofia, è nata dal desiderio di partire per un viaggio dentro me stessa; capirmi, comprendere le emozioni che agitano il “mio esserci” nelle vicissitudini positive e/o negative che la vita mi presenta. Dalla necessità di un equilibrio interiore, di un’armonia tra le parti, di un Sé strutturato, di un’anima che mi “anima”e di un Io consapevole di far parte del mondo.
Il metter ordine per una rinascita voluta, una crescita interiore che mi permettesse di far crescere gli altri per far crescere me stessa. “Essere” counselor significa saper entrare in empatia con l’altro ascoltandolo intuendo i suoi bisogni per iniziare insieme un percorso di equilibrio e benessere interiore.
Avendo io una visione dell’individuo armonica, un insieme di parti diverse che costituiscono l’unità; ho ritenuto opportuno unire alla formazione di counselor altre discipline olistiche che mi aiutassero a raggiungere “un’idea di completezza” per poi saperla trasferire all’altro.
La biodanza, lo shiatsu, il laboratorio di tarologia secondo A. Jodorosky, il laboratorio sul significato dei sogni e i suoi simboli, sono tutte discipline che mi hanno aiutato a sentire e riconoscere le mie emozioni attraverso il corpo e l’anima per risalire alla coscienza e alla consapevolezza.
Ognuno di noi ha potenzialità nascoste in attesa di emergere per “vivere” la vita animandosi.