Statuto di AISCON Associazione senza scopo di lucro

I. NOME, AMBITI, SEDE, SCOPI

ART. 1    NOME

Sotto il nome di “AISCON” Associazione Italo-Svizzera Counsellor e Consulenti Olistici” è stata fondata un’Associazione ai sensi dell’art. 60 e segg. del codice Civile Svizzero.

ART. 2    AMBITI

AISCON è un’Associazione senza scopo di lucro, apartitica, apolitica, aconfessionale.

Art. 3    SEDE

AISCON ha sede presso Casella Postale 15 Arogno –  Svizzera e ha durata illimitata. Eventuali cambiamenti di sede non comporteranno modifiche allo Statuto.

Art. 4    SCOPI

Gli scopi di AISCON sono i seguenti:

  • Promuovere una nuova cultura dell’uomo attraverso la diffusione a livello nazionale e internazional del modello olistico e in particolare di quello Simbolo Immaginale, nato dagli studi e dalle ricerche di Selene Calloni Williams, attraverso contatti e scambi con realtà formative di tutto il mondo.
  • Definire gli standard formativi e i profili professionali dei propri Soci con particolare riguardo alla formazione, all’aggiornamento permanente e alla supervisione continua nell’attività professionale dei  propri soci.
  • Realizzare uno o più elenchi/registri di professionisti counsellor e consulenti/operatori olistici in  possesso  dei requisiti previsti dall’associazione e specificati nel Regolamento Interno dell’Associazione.
  • Rilasciare ai propri soci un Certificato di Qualità e qualificazione professionale dei Servizi.
  • Promuovere direttamente e indirettamente  la formazione e la figura di Counsellor e Consulenti/Operatori Olistici, in particolare  orientati al modello simbolo immaginale.
  • Orientare, coordinare e svolgere azione di raccordo tra le realtà svizzere e italiane nell’ambito della formazione e della ricerca in ambito olistico.
  • Riconoscere scuole ed enti che operano secondo standard di qualità in ambito di counselling e consulenza olistica.
  • Promuovere e organizzare Congressi, Convegni, Eventi Scientifici e divulgativi, iniziative editoriali, approfondimenti, dibattiti on line e tutto quanto possa concorrere alla diffusione e al raggiungimento dei propri scopi statutari.
  • Promuovere la visibilità professionale dei propri soci e favorirne scambi culturali, sinergie lavorative e progetti condivisi.

II. SOCI

Art. 5     AMMISSIONI

Possono richiedere di diventare soci  AISCON tutti coloro che, al di la della loro nazionalità,  hanno un diploma di counsellor o di consulente/operatore olistico rilasciato da una scuola riconosciuta da AISCON, in primo luogo da Imaginal Academy. Possono altresì presentare domanda di ammissione anche professionisti provenienti da altre realtà che AISCON riterrà di poter accogliere, eventualmente dopo un breve percorso formativo di aggiornamento.

Le domande di ammissione possono essere presentate in qualsiasi momento e valutate dal Consiglio Direttivo al quale spetta la decisione definitiva, in caso di ammissione non accolta il Consiglio Direttivo non è tenuto a dare alcuna motivazione.

ART. 6     CATEGORIE DI SOCI

I soci sono classificati in cinque distinte categorie:

  • Soci fondatori: quelli che hanno partecipato alla costituzione dell’Associazione e si impegnano a versare le quote e i contributi statutari di loro competenza.
  • Soci ordinari: quelli che condividono gli scopi associativi, partecipano alle iniziative promosse dall’Associazione e si impegnano a versare le quote e i contributi statutari di loro competenza.
  • Soci collaboratori: quelli che, dietro incarico del Consiglio Direttivo, prestano la loro opera al fine di contribuire attivamente a promuovere e a mantenere in vita le iniziative dell’Associazione e si impegnano a pagare le quote e i contributi statutari di loro competenza.
  • Soci benemeriti: quelli che per la loro personalità, per le loro opere o per aver contribuito finanziariamente e svolto attività significative a favore dell’Associazione stessa l’hanno sostenuta e valorizzata.
  • Soci sostenitori: quelli che finanziano le attività dell’Associazione. I soci sostenitori sono tenuti, oltre al versamento della quota ordinaria, anche al versamento di un’ulteriore quota in relazione al sostegno delle attività da loro scelte nell’ambito di quelle offerte dall’Associazione.                       Soci benemeriti e Soci sostenitori non necessitano dell’obbligo formativo citato nei precedenti articoli, ma non possono essere iscritti nell’apposito Registro/Elenco.

ART.7     DIRITTI E DOVERI DEI SOCI

I soci hanno diritto a partecipare alle attività promosse dall’Associazione e ad esercitare il proprio diritto di voto in Assemblea. Tutti i soci hanno uguale diritto di voto in Assemblea. Tutti i soci, indipendentemente dalla loro categoria di appartenenza, hanno il dovere di osservare le norme dello Statuto, del Codice Etico e del Regolamento Interno e di essere in regola con il pagamento della quota associativa annuale.

ART.8     QUOTA ANNUALE

I soci sono tenuti al rinnovo del pagamento annuale della quota associativa entro la fine del mese di febbraio di ogni anno, secondo quanto stabilito ogni anno dal Consiglio Direttivo per ogni categoria di appartenenza. Le nuove quote sociali possono essere corrisposte in qualsiasi giorno dell’anno, il loro ammontare varierà in base ai mesi di associazione rimanenti sino alla fine dell’anno in corso.

Qualora si dimostrasse necessario, per il raggiungimento degli scopi sociali, il Consiglio potrà aggiornare e/o modificare le quote sociali.

ART.9     CESSAZIONI

L’appartenenza all’associazione cessa con le dimissioni del socio inoltrate in forma scritta con un preavviso di 6 mesi.

ART.10    PROVVEDIMENTI A CARICO DEI SOCI

Comportamenti contrari allo Statuto, al Codice Deontologico e al Regolamento Interno comportano provvedimenti disciplinari che possono portare fino all’esclusione del Socio con motivazione scritta dal Consiglio Direttivo; contro la decisione il  socio escluso può far ricorso entro 30 gg all’Assemblea che decide alla prima convocazione.

Il mancato pagamento della quota sociale esclude automaticamente dall’appartenenza all’Associazione.

Art.11    OPPORTUNITA’ PER I SOCI

I soci, secondo quanto definito a livello generale all’art.7 in tema di diritti, godono delle seguenti opportunità:

  • partecipano ai seminari, workshop, stage e altre attività organizzate dall’Associazione;
  • operano in nome dell’Associazione e creare nuove iniziative per conto di questa, secondo le indicazioni del Consiglio Direttivo;
  • possono ottenere sconti e facilitazioni su prodotti editoriali e altre iniziative dell’Associazione o altre realtà con essa convenzionate;
  • ottengono visibilità professionale attraverso il sito dell’Associazione e altre forme di promozione;
  • avviano, grazie all’Associazione, contatti e scambi lavorativi con altri soci o realtà vicine  all’Associazione;
  • possono proporre progetti lavorativi, contributi editoriali e divulgativi, articoli e conferenze all’interno dell’Associazione, dopo il vaglio del Consiglio Direttivo.

III.  ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE

Art.12    ASSEMBLEA DEI SOCI

È costituita dai soci di tutte le categorie che risultino adempienti con il pagamento della tassa annuale. L’Assemblea Ordinaria è  convocata dal Presidente una volta all’anno, entro la fine di aprile, per l’approvazione del bilancio consuntivo e di quello preventivo per l’anno successivo, mediante avviso con l’ordine del giorno ai soci, da inviarsi al loro domicilio almeno 15 giorni prima della seduta. La stessa è  presieduta dal Presidente dell’Associazione. Il Presidente, il Consiglio Direttivo o un terzo dei Soci hanno il diritto di chiedere un Assemblea Straordinaria. Quale organo superiore l’Assemblea ha il potere intrasferibile di decidere quanto segue:

  • Elezione del Consiglio Direttivo
  • Approvazione del rapporto annuale del Presidente
  • Approvazione del bilancio consuntivo annuale
  • Approvazione del bilancio preventivo per l’anno successivo
  • Approvazione delle modifiche statutarie proposte dal Consiglio
  • Ratifica degli atti deliberati dal Consiglio Direttivo e approvazione delle relazioni dei responsabili delle Commissioni.

L’Assemblea è valida qualsiasi sia il numero dei partecipanti e decide con il voto della maggioranza semplice dei presenti. Ogni socio ha diritto a un voto. A parità di voto decide il Presidente. Le votazioni e le elezioni sono aperte se non si richiedono esplicitamente tacite.

Art.13     CONSIGLIO DIRETTIVO

È composto da un minimo da 2 a 4 o da 5 a l0 membri, dura in carica 5 anni. Nel primo caso (da 2 a 4 membri) devono fame parte almeno 2 soci fondatori, nel secondo caso (da 5 a 10 membri) devono fame parte almeno 5 soci fondatori. Nel Regolamento Interno dovrà essere riportato quale dei due casi è in vigore nel periodo di riferimento. Il Consiglio viene eletto dall’Assemblea. Nomina al suo interno il Presidente, il Cassiere, il Segretario e altre eventuali figure di riferimento istituzionale e operativo. Il Consiglio si riunisce ogni qualvolta il Presidente o la maggioranza del Consiglio stesso lo ritenga necessario. Ad esso spetta l’amministrazione ordinaria e straordinaria dell’Associazione. Per esigenze particolari un membro del Consiglio può ricoprire più cariche. I membri del Consiglio sono rieleggibili. A titolo esemplificativo ma non limitativo si riportano qui di seguito le principali mansioni attribuite al Consiglio Direttivo oltre a quelle già elencate:

  • Attuare le delibere dell’Assemblea.
  • Assumere tutte le iniziative per attuare gli scopi sociali.
  • Redigere i rendiconti.
  • Applicare il regolamento interno.
  • Applicare i provvedimenti disciplinari di sua competenza.
  • Esaminare le domande di ammissione dei soci.
  • Nominare il presidente, il segretario, il tesoriere, i soci benemeriti.
  • Curare la realizzazione e l’aggiornamento della Carta Etica e del Regolamento dell’Associazione.
  • Esaminare i progetti e le proposte che riceve dai soci e proporre candidature di uno o più soci collaboratori nei vari settori di competenza.

La candidatura dei collaboratori deve essere sottoposta al voto del Consiglio. I soci collaboratori potranno ricevere il rimborso delle spese da essi sostenute nelle attività intraprese a sostegno dell’ Associazione e preventivamente approvate o commissionate dal Consiglio. È altresì previsto compenso per prestazione professionale, all’interno o all’esterno dell’associazione, purché approvato o commissionato dal Consiglio Direttivo. I membri del consiglio sono automaticamente anche soci collaboratori e possono fare istanza presso il Consiglio al fine di ricevere il rimborso delle spese, o il pagamento delle prestazioni professionali da essi sostenute o effettuate a favore dell’Associazione.

ART. 14    COMMISSIONI 

Il Consiglio Direttivo nomina alcune figure di Coordinatore delle Commissioni che intende attivare per il perseguimento delle finalità associative. Tra esse, a titolo d’esempio:

  • Il Responsabile della Formazione
  • Il Responsabile delle attività Editoriali
  • Il Responsabile delle Nuove Iniziative

ART.15    GARANTE

Il Consiglio Direttivo nomina Il Garante, il quale, avendo facoltà di prendere parte alle riunioni del Consiglio e di visionarne in prima persona e in tempo reale tutte le attività, se ne rende garante dinnanzi all’assemblea dei soci.

IV.  PATRIMONIO DELL’ASSOCIAZIONE

ART.16     FINANZIAMENTO DELL’ASSOCIAZIONE

Per seguire i propri scopi l’Associazione AISCON dispone dei contributi e delle quote sociali; può accettare anche donazioni di qualsiasi altro genere. Inoltre può compiere tutti gli atti e negozi giuridici, acquistare e vendere mobili ed immobili, compiere operazioni di credito e quant’altro necessario senza limitazione alcuna, nel rispetto delle Leggi vigenti.

ART.17     DEBITI DELL’ASSOCIAZIONE

Per i propri debiti l’Associazione risponde solo con il proprio patrimonio. È esclusa la responsabilità personale dei membri.

V . MODIFICHE STATUTARIE DELL’ASSOCIAZIONE E  SCIOGLIMENTO

ART. 18    MODIFICHE STATUTARIE

Le modifiche al presente statuto possono essere deliberate dalla maggioranza semplice del Consiglio Direttivo e comunicate all’Assemblea che le può approvare con il voto della maggioranza semplice dei presenti.

ART. 19    SCIOGLIMENTO

Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea dei Soci con approvazione dei quattro quinti di tutti i soci aventi diritto di voto. In caso di scioglimento dell’Associazione il Consiglio Direttivo deciderà della destinazione del patrimonio.

VI. DISPOSIZIONI FINALI

ART: 20     NORME TRANSITORIE

I soci fondatori che sono presenti all’atto della firma del presente statuto si riservano un tempo pari a mesi 6 dalla data della fondazione per perfezionare e portare a compimento la stessa. In questo periodo di tempo essi potranno ricercare e proporre al Consiglio altri soci che, per averne le potenzialità e per essere disposti a corrispondere la rispettiva quota sociale, potranno essere iscritti quali soci fondatori. Trascorso il termine di mesi 6 dalla data di firma del presente statuto il Consiglio non potrà più accettare candidature in qualità di socio fondatore e l’Associazione “AISCON” dovrà considerarsi costituita a tutti gli effetti. Entro la stessa data il Consiglio dovrà avere anche terminata la stesura della Carta Etica e del Regolamento Interno che entrerà in vigore a tutti gli effetti.

ART. 21     DISPOSIZIONI DEL REGOLAMENTO INTERNO

Per quanto non previsto dallo Statuto vale il Regolamento Interno redatto dal Consiglio Direttivo e approvato dall’Assemblea entro 6 mesi dall’atto della firma del presente statuto.

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